Due giornate, quella del 15 e 16 novembre, che hanno coinvolto le città di Tempio e Olbia e le rispettive scuole: il Liceo Dettori di Tempio Pausania, il liceo Gramsci e l’istituto Tecnico Deffenu di Olbia. Sono stati diversi incontri intensi, nei quali termini come “Accoglienza”, “Significato”, “Rispetto” e “Curiositá” sono stati fili conduttori di svariate trame, tessute dalle domande dei ragazzi e dalle riflessioni dei relatori.
“É importante dare un significato alla vita, il cristianesimo si riferisce alla religione con la parola “mistero”. Cosa ci faccio qui? Che senso ha la mia vita? Come conosco me stesso? Come vado al profondo della mia esperienza? Non dobbiamo banalizzare queste domande, le risposte risiedono nell’incontro con l’altro. La più grande scoperta che si possa fare attraverso la conoscenza dell’altro è quella di sé stessi. Il dialogo é l’incontro più profondo che si possa avere con un altro: un incontro di conoscenza.” – Wael Farouq
“Religione è riconoscere l’altro. È un’azione di grande rispetto, perché io riconosco l’altro ma non desidero possederlo. È voglia di riconoscere nel senso di scoprire, rispettare, accogliere e camminare insieme, nel rispetto della diversitá, verso la civilizzazione umana.” – Felix Körner
Ci auguriamo che i temi trattati in queste giornate possano offrire ai ragazzi validi spunti di riflessione e possano aiutarli ad approfondire la conoscenza di sé e degli altri. Uno degli insegnamenti più preziosi che speriamo di aver trasmesso con questa iniziativa é che non é necessario avere i poteri per cambiare il mondo. Per cambiare il mondo occorre essere persone vere.
È stato per noi un piacere oltre che un onore ospitare i Professori Felix Körner e Wael Farouq, i quali hanno affrontato gli incontri con una delicatezza, un’umanità e un’intelligenza indescrivibili. Non possiamo che ringraziare loro per la disponibilità e i partecipanti per la curiosità e l’interesse dimostrati.
Come loro stessi ci hanno più volte ribadito, non è corretto parlare di un dialogo tra le religioni: è fondamentale però incoraggiare il dialogo sincero tra le persone, nel rispetto della diversità, solo in questo modo si può arrivare a conoscere meglio sé stessi.
L’incontro getta le basi per la conoscenza, la quale ci arricchisce e ci da gli strumenti per accogliere l’altro.